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5 INDIZI CHE TI FANNO CAPIRE QUANDO TAGLIARE I CAPELLI

  • Immagine del redattore: Stefania Zani
    Stefania Zani
  • 7 ott 2016
  • Tempo di lettura: 2 min

I capelli che siano lunghi o corti,sono un'autentica espressione di femminilità, ma quando agenti esterni o fattori organici attaccano la salute del capello, può diventare necessario intervenire con un taglio.

Quando il capello perde lucentezza, corposità, inizia a creare sfilacciamenti sulle punte, allora è arrivato il momento di tagliarli.

Chi effettua tagli molto raramente e porta una chioma lunga, può più facilmente incorrere in questi tipi di problema. Per avere capelli sempre lucenti e luminosi, la frequenza del taglio è di circa otto settimane.

CAPIRE QUANDO E' L'ORA DEL TAGLIO

1.EFFETTO PAGLIA

Uno dei primi segni è la perdita di compattezza delle punte, “effetto paglia”. Questa disparità di consistenza capillare tra radici, lunghezza e punte, diventa non solo brutto da vedere,ma anche un allarme. Il cararatteristico effetto pagliaceo si crea quando le punte iniziano a spezzarsi a varie altezze, non seguendo più un andamento omogeneo.

2. PERDITA DI VOLUME

Alcune chiome possono invece andare incontro ad un altro effetto visivo: si tratta del classico capello schiacciato, che cade senza volume anche appena lavato. La perdita di volume dei capelli non indica solo un taglio ormai scomparso, ma è anche quanto i capelli abbiano bisogno di essere ravvivati.

3. PERDITA DI FORMA DEL TAGLIO PRECEDENTE

L’effetto pareggio è il terzo indizio che può farvi capire che i vostri capelli hanno bisogno di un taglio. Quando infatti si perde il taglio di partenza, i capelli diventano informi e tendono a pareggiarsi malgrado l’ultima spuntata sia stata incredibilmente scalata ed audace. Questa situazione si crea perché i capelli ricrescono più o meno uniformemente, ma allungandosi tendono a perdere la scalatura, diventando indefiniti e senza carattere.

4. COMPARSA DI DOPPIE PUNTE

La maggior parte delle donne considera un parametro affidabile per tornare dal parrucchiere la comparsa delle doppie punte, ma l’errore sta proprio qui: non bisogna aspettare che esse arrivino per correre ai ripari, bisognerebbe proprio evitare che si presentino, in quanto eliminare le doppie punte comporta un taglio più estremo e netto di quello che servirebbe per prevenirle.

5. EFFETTO DISORDINE DEL CAPELLO

A meno che non abbiate scelto di puntare su uno stile nature, attendere troppo tra un taglio e l’altro, vi porterà ad un andamento disordinato del capello che, non avendo più un orientamento dettato dalla forbice, cresceranno senza alcun ordine preciso, diventando difficile da gestire anche con spazzola e phon. Ritoccare periodicamente il taglio è fondamentale non solo per preservarne la forma ma anche e soprattutto per garantire la salute dei vostri capelli, che rimarrà sana accorciandola non più di 2-3 cm ad ogni seduta.

Imparando a riconoscere i principali segni che indicano la necessità di un taglio immediato, si riducono i rischi di rovinare irreparabilmente i vostri splendidi capelli, e si limitano i tagli netti obbligati, grazie ad una buona cura. Fondamentale inoltre, tra un taglio e l’altro, prendersi cura della propria chioma con prodotti adatti al tipo di capello in modo da idratarlo e nutrirlo costantemente.

 
 
 
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